Fiere internazionali

SVILUPPO CINA e’ fornitore di servizi per i voucher concessi alle PMI Lombarde a fronte del Bando 409 di Regione Lombardia

 

Voucher – Misura C: partecipazione a fiere internazionali all’estero

 

 

Il bando prevede l’assegnazione di contributi a voucher a fondo perduto, nominativi e non trasferibili per la

partecipazione a fiere internazionali all’estero in forma aggregata e singola, così come segue:

 

Misura C1: partecipazione diretta a fiere internazionali all’estero in forma aggregata con un minimo di 8 imprese partecipanti, sulla base di calendari presentati consultabili on-line e periodicamente aggiornati. La partecipazione è organizzata da soggetti attuatori qualificati, di cui al successivi punto 5.

Misura C2: partecipazione diretta a fiere internazionali all’estero in forma individuale in possesso dei requisiti di fiera internazionale all’estero.

 

                    Misura C1                                                                Misura C2

 

Importo voucher           Investimento minimo               Importo voucher             Investimento minimo

 

 

ASIA                 € 3.000,00                    € 3.500,00                          € 2.000,00                      € 3.000,00

 

La richiesta del voucher può avvenire nel periodo dal 1 marzo 2011 fino al 31 dicembre 2011 sul sito https://gefo.servizirl.it/, dovrà essere effettuata, al più tardi 30 giorni prima dell’inizio della fiera e la data del contratto da inserire on line dovrà essere successiva alla data di invio della domanda di voucher.

 

Per presentare la domanda l’impresa deve disporre:

  • di un indirizzo di posta elettronica valido e funzionante;
  • della firma digitale del legale rappresentante o suo delegato.

 

Ogni impresa può richiedere fino al 31.12.2011 un massimo di 4 voucher per per fiere internazionali all’estero, e richiedere contributi per un massimo di € 15.000,00 complessivi sul bando generale.

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Può essere programmata la partecipazione a fiere che si svolgano dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia ed entro il 31.1.2012.

 

Costituiscono spese ammissibili e dovranno essere chiaramente desumibili in fase di controlli dalle documentazioni conservate dall’impresa e dal soggetto attuatore le seguenti attività:

  • affitto spazi espositivi (compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori in base al regolamento della manifestazione);;
  • servizi di traduzione ed interpretariato dettagliati in fattura;
  • allestimento stand
  • pulizia stand e allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ecc.);
  • trasporto a destinazione di materiali e prodotti (solo campionario).

I contributi non possono essere utilizzati per la copertura dei costi di viaggio, vitto e soggiorno delle imprese e le eventuali quote associative a consorzi e/o associazioni, né altre somme eventualmente dovute ai soggetti attuatori per fini diversi da quelli specificati.

 

Ai fini di un’allocazione e distribuzione omogenea delle risorse nel corso del periodo di validità del bando, le risorse stanziate sono ripartite in:

  • 40% per le richieste di voucher dal 1 marzo 2011 sino al 30 aprile 2011;
  • 30% più gli eventuali residui, per le richieste di voucher dal 2 maggio 2011 sino al 31 agosto;
  • Il restante 30% più gli eventuali residui,per le richieste di voucher dal 1 settembre al 31 dicembre 2011.

 

L’agevolazione, in forma di voucher diretto all’impresa, è soggetta ai limiti di cui al Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di importanza minore (de minimis) per cui l’importo complessivo massimo di aiuti pubblici non può superare € 200.000 in un periodo di tre anni. Le imprese dovranno dichiarare, compilando l’apposito modello reso disponibile dalla procedura on line in fase di richiesta del voucher, di non superare, con il valore del voucher prenotato, il massimale “de minimis” di loro competenza.

Dovranno inoltre dichiarare che il voucher richiesto, sommato all’ammontare di contributi ricevuti in regime di “de minimis” a partire dal 1 gennaio 2008 e agli eventuali contributi ricevuti sulla base del regime di aiuti temporanei di importo limitato di cui al D.P.C.M. del 3 giugno 2009 (ed eventuali successive modificazioni), non superano il massimale ivi previsto di € 500.000.