Comitato Tecnico di Sviluppo Cina

Lo Statuto di Sviluppo Cina prevede la costituzione di un Comitato Tecnico, che può a sua volta articolarsi in “Commissioni merceologiche” e/o “di funzione”. Il Comitato Tecnico
è l’organo di studio e di consultazione per l’esame e la discussione di tutti quei problemi di ordine tecnico e economico interessanti l’interscambio tra l’Italia e la Cina e le possibilità di incrementarne lo sviluppo.

La scelta dei settori a cui dedicare l’attività di apposite Commissioni Merceologiche è ovviamente dettata da considerazioni di ordine strategico per l’interscambio tra Italia e Cina. Il Consiglio Direttivo ha considerato come prioritario il settore agro-alimentare, in termini di potenziale di sviluppo per le esportazioni italiane verso la Cina, oltre che per progetti di cooperazione tecnologica e strategica, ed ha avviato la costituzione di un’apposita Commissione, con il compito di studiare e valutare tutte le azioni necessarie per favorire lo sviluppo dell’interscambio in questo settore merceologico e fornire adeguate informazioni e azioni di supporto alle aziende italiane che vi operano.

Commissione Agroalimentare

Tre sono le considerazioni che hanno contribuito alla decisione di creare una Commissione Agroalimentare:

  1. Gli effetti negativi della pandemia non hanno influenzato i volumi di importazioni cinesi, che proseguono al rialzo (nota bene: dal 2011, la Cina si è affermata come maggiore importatore di Food & Beverage al mondo);
  2. La classe media cinese, che rappresenta il 30% di tutta la popolazione, è cresciuta e si è affermata in modo esponenziale, grazie anche agli interventi implementati dal Governo centrale: le entrate sono aumentare del 12% in meno di 2 anni (dal 2020). Si tratta prevalentemente di giovani adulti con mentalità molto aperta rivolta all’internazionalità, con la possibilità e il desiderio di provare sempre cose nuove;
  3. I prodotti europei sono ritenuti di qualità superiore e più sani: prodotti biologici e/o di alta qualità sono i protagonisti della dieta dei giovani cinesi, sempre più inclini a condurre una vita sana ed equilibrata (nella cultura cinese, l’equilibrio fisico/spirituale è un concetto fondamentale).  

Ruolo della Commissione Agroalimentare di Sviluppo Cina

La Commissione Agroalimentare è stata costituita per informare e formare le Aziende italiane circa le opportunità e le “insidie da non conoscenza” del mercato cinese, caratterizzato da vastità, grande dinamicità, forte concorrenza anche dei prodotti domestici, cambiamenti nelle regolamentazioni per le importazioni che prevedono una migliore e più rigida definizione delle regole, a partire dalle etichette dei prodotti. 

La Commissione Agroalimentare è contraddistinta dal ‘fare’ – i suoi membri, ad oggi, sono:

  • Gloria Girardi, coordinatore del gruppo, ampia e consolidata esperienza nel marketing internazionale, nella comunicazione e nel business development estero; Il ruolo è quello di creare opportunità info-formative per le Aziende e, laddove possibile, proporre iniziative concrete;
  • Menty Yu, professionista di Shanghai con know-how nell’ecosistema digitale cinese (dalla presenza online, al branding, alle opzioni di vendita online…) che impiega nel F&B; Il ruolo di Menty, che  ha una rete consolidata di contatti locali, è quella di interfacciarsi con il mondo cinese costruendo opportunità e verificandone gli effetti;
  • Carlo Vasoli, consulente di strategie aziendali rivolte soprattutto all’internazionalizzazione e alle nuove tecnologie legate all’utilizzo della blockchain, ha il compito di sensibilizzare le aziende su questi temi al fine di acquisire maggiore competitività sul mercato cinese.

E’ partita la nostra ‘campagna di arruolamento delle Aziende’ che desiderano partecipare attivamente ai lavori della Commissione Agroalimentare e conoscerne, in anteprima, i programmi.

Le iniziative della Commissione Agroalimentare

Ci muoviamo su 2 direttrici:

  • Info-formazione  con 2 webinar di introduzione a un territorio specifico (nel 2022 è Hainan) e alle opportunità che esso offre da un punto di vista turistico, culturale ed economico; una newsletter mensile agile e snella sulle novità e tendenze dell’ecosistema digitale cinese;
  • Segnalazione di opportunità derivanti dai partner locali con cui, Sviluppo Cina, ha firmato accordi di reciproca promozione d’immagine che si traduce, anche, in un corridoio preferenziale per le aziende italiane.